Dicembre 4

Qual è la durata media di un motore?

La domanda che affligge gli automobilisti dopo aver acquistato un veicolo o quando iniziano a pensare di doverlo cambiare è: per quanto tempo durerà la mia macchina? Qual è il momento in cui devo pensare di cambiarla? 

Ci sono diversi fattori da tenere in considerazione, come per esempio l’uso che se ne fa, il tipo di alimentazione e quanta cura si presta alla manutenzione.  

Partiamo dal presupposto che mantenere un’auto oltre i dieci anni, potrebbe diventare oneroso in termini di spese di manutenzione. Detto questo, un veicolo è normalmente  efficiente senza particolare interventi  per circa 150/200mila chilometri anche se in realtà la durata del motore non è l’unico parametro da tenere in considerazione.

Nell’articolo allora andiamo a vedere quali sono i vari criteri che incidono su questa caratteristica e che devi considerare nel momento in cui ti stai chiedendo se è opportuno cambiare macchina.

 

durata media dei motori qual è

Quanto influisce la tipologia di alimentazione nella durata di un motore? 

Partiamo analizzando l’alimentazione. Un veicolo a benzina o un diesel di ultima generazione può durare anche 500mila chilometri. Ciò perché questi motori moderni sono nella loro massima evoluzione ed è molto difficile che si rompano.  

Può capitare, ma è dovuto a motori nati con dei problemi specifici (difetti di fabbrica), a un utilizzo sbagliato del conducente o alla mancata effettuazione della manutenzione programmata. Esempio: persona che non interviene nel caso si accenda la spia dell’olio motore.

Durata media motore benzina 

Unmotore a benzina, se trattato con le dovute accortezze, può durare fino a 300.000 km. Se parliamo di un’auto di piccola cilindrata, la durata diminuisce, scendendo fino a 150.000-180.000 km.  

Durata media motore diesel 

Un motore diesel è perfetto quando si percorrono molti chilometri all’anno e si fanno lunghi tragitti. Tipicamente ha una durata di circa 400.000 o anche 500.000 km; 300.000 per le cilindrate più piccole.  

Durata delle motorizzazioni GPL 

Leauto alimentate a GPL si allineano con quelle a benzina. Possono raggiungere, infatti, i 250.000 km e superare i 10 anni di attività. Attenzione alla manutenzione dell'impianto GPL: mai trascurarla!  

Durata dei motori alimentati a metano 

Unmotore a metano non si rivela adatto a chi adotta uno stile di guida sportivo e porta le valvole del motore a usurarsi velocemente, richiedendo un intervento meccanico una volta percorsi  100.000 km. 

Durata dei motori elettrici 

Si stima che un motore elettrico duri di più rispetto a uno a benzina o diesel. Alcuni addirittura parlano di 650.000km (riferiti ad una Tesla Modello S). Qui però il problema è più che altro rappresentato dalle batterie. Infatti, sostituire una batteria risulta molto costoso e dopo svariate ricariche le batterie andranno dismesse. La loro durata è stimata intorno ai 150.000km ma solo le esperienze di utilizzo reale potranno dirci quanto effettivamente può durare in maniera efficiente il veicolo.

durata media motore benzina e diesel

Tipologia di utilizzo e durata del motore 

Converrai con me se dico checentomila chilometri percorsi in autostrada non equivalgono affatto a centomila chilometri percorsi in città.  

Motivo?  

Immagina di avere due vetture che percorrano questa distanza su questi due terreni. 

L’usura del motore, delle sospensioni e di altre componenti delle due auto sarà totalmente diversa. Il viaggio in autostrada è più costante, stabile e non soggetto alle accelerazioni e decelerazioni tipiche del percorso cittadino. Inoltre, il manto stradale è tendenzialmente più curato, meno soggetto a buche e imperfezioni e più regolare rispetto ad una strada urbana. 

Questo comporta sollecitazioni del tutto differenti che preservano non solo il motore ma tutti gli organi dell’auto in maniera diversa. 

Bisogna aggiungere anche che gli stessi chilometri percorsi dallo stesso guidatore e sulle stesse strade, hanno un effetto differente su una macchina o su un’altra; le sospensioni di un SUV, per esempio, reggeranno meglio l’impatto con le buche della città rispetto a quelle di un’utilitaria.  

Qual è la durata dei componenti di un’automobile? Scopriamola nel dettaglio 

Tutte le parti di un’automobile hanno una durata diversa e ciò dipende anche dalla qualità di produzione di ogni singolo componente. Di una cosa siamo assolutamente certi: un’auto ben mantenuta può durare per molti anni o comunque più a lungo di un’altra a cui siano dedicate meno attenzioni. 

Frizione: quanti km può durare 

La frizione è un organo che ha una durata assolutamente variabile: 

  • c’è chi non arriva a nemmeno 50.000 km e deve già sostituirla; 
  • c’è chi la cambia quando lo dice il meccanico.

La realtà dei fatti è che la durata media della frizione varia dai 20.000 ai 200.000 km: differenza notevole che dipende sostanzialmente dal proprio stile di guida. 

Pneumatici e sospensioni: qual è la loro durata? 

La durata utile di un pneumatico è di 6 anni dalla data di produzione indicata dal DOT (10 anni quella raccomandata). Tuttavia, non possiamo considerare solo le informazioni sullo pneumatico, in quanto l’invecchiamento delle gomme inizia e si sviluppa quando sono utilizzate su strada.  

Come si leggono le informazioni DOT? Sul lato di ogni pneumatico, le ultime tre o quattro cifre codificano la data di produzione. Tre cifre indicano che lo pneumatico è stato prodotto prima degli anni duemilaQuattro cifre, invece, indicano che lo pneumatico è stato prodotto nel XXI secolo. 

come si leggono informazioni dot pneumatici

Un pneumatico ben conservato (e tenuto al riparo dai raggi UV) mantiene intatte le sue caratteristi per almeno tre anni dalla data di produzione. Ovviamente però ciò che incide davvero sull’usura e sulla durata delle gomme è il chilometraggio. 

In linea di massima, chi utilizza l’auto soprattutto per lavoro, dovrebbe sostituire gli pneumatici della propria vettura una volta ogni 20.000 o 40.000 km. 

Per quanto riguarda, invece, la durata degli ammortizzatoriè buona norma cambiarli ogni 80mila chilometri, o comunque ogni 4/5 anni.  

In ogni caso ogni qualvolta si debba sostenere un tagliando o un cambio gomme, si dovrebbe anche effettuare un controllo per vedere se magari c’è qualche perdita di olio dagli steli della sospensione. 

Batterie: quanto durano? 

Non è semplice dire quale sia veramente la durata di una batteria, perché sono tanti i fattori che entrano in gioco. Elementi come l'umidità, la temperatura atmosferica, il tipo di guida e altre cause ambientali influiscono pesantemente sulla durata batteria auto.  

In condizioni ideali la durata media della batteria auto è di sei anni. Queste condizioni sono: 

  • clima freddo 
  • bassa umidità 
  • frequente guida in autostrada.  

Se si usa l'auto principalmente per brevi percorrenze in un clima caldo e umido, come può succedere nelle città del Sud Italia, allora ci si deve aspettare una durata della batteria auto inferiore al normale, a volte di soli 2-3 anni. 

Auto Full ibrida o Full Electric? L'argomento è di grande attualità e ti rimandiamo per approfondirlo ad un prossimo articolo dedicato.

Cinghia di distribuzione: a quanti km bisogna cambiarla? 

Il cambio della cinghia di distribuzione ha una scadenza ben precisa che non si può ignorare.  

Dopo aver percorso tra i 100.000 e i 180.000 km oppure dopo 5 o 6 anni di utilizzo del veicolo, è necessaria la sostituzione. Sulle auto con motore diesel i tempi si possono allungare, arrivando a 180.000 km di percorrenza o 10 anni di utilizzo del veicolo. 

Cambio automatico: miti da sfatare  

Quando si acquista un’auto con il cambio automatico, bisogna prestare maggiore attenzione e manutenzione. Infatti, ogni 60.000 km bisogna fargli una accurata revisione. 

Molti credono che una vettura con il cambio automatico consumi di più: non è così. Grazie all’intervento della frizione di look-up e dell’elettronica, i cambi automatici moderni sono pari se non inferiori, in quanto a consumi, alle auto con cambio manuale. 

Turbina: quando cambiarla? 

Non esiste una data di scadenza oltre la quale la turbina si rompe, tuttavia superati i 150-200 mila km bisogna fare attenzione. Una turbina si rompe quando vi è scarsa lubrificazione, quindi, è necessario fare una buona manutenzione per non rischiare di rompere il motore. 

Durata dell’auto nel corso del tempo: come proteggersi 

In conclusione, cosa si dovrebbe fare per far durare di più il motore della propria automobile?  

Sicuramente rispettare tutti i controlli e fare le dovute manutenzioni; in poche parole, tenere bene l’auto come se fosse la propria abitazione.  

Inoltre, sarebbe ottimale affidarsi a coloro che usano la corretta strumentazione, a prescindere dalla garanzia della Casa Madre. Bisogna ricordare che spendere di più oggi permette di risparmiare in futuro. 

Conclusione 

Se sei nella condizione di dover cambiare auto, è importante sapere non solo quando questo diventerà inevitabile (ovvero quando la durata del motore verrà meno e dovrai necessariamente cambiare veicolo) ma anche affrontare con serenità e consapevolezza tutte le varie decisioni che ti si prospettano da qui a molti mesi. 

Proprio per questo abbiamo creato una guida che ti possa aiutare a fare questo percorso senza sbagliare, affidandoti a chi è esperto del settore da più di 20 anni. Puoi scaricare la guida GRATUITAMENTE dal box in fondo all’articolo. 

Nel frattempo, facci sapere cosa pendi di questo articolo e scrivici le tue domande nei commenti. 


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