Hai scelto la tua vettura e ora devi acquistarla, ma quale opzione scegliere? Auto a rate sì, ma quali sono i requisiti per ottenere un finanziamento?
Dopo l’attenta riflessione su budget, modello, alimentazione, canale di acquisto, è giunto il momento di comprare l’auto. Anche in questo caso, bisogna vagliare le diverse proposte di finanziamento che il mercato propone.
Come scegliere la migliore proposta di finanziamento auto online
Non hai mai chiesto un finanziamento auto (o forse sì, ma dopo così tanto tempo ti sei dimenticato tutto), quindi non sei sicuro se otterrai un prestito. Sai che il procedimento in sé non è complicato, ma è importante comprendere i requisiti, indipendentemente dalla tipologia di veicolo che stai per acquistare.
Prima di comprare l’auto a rate, una volta conosciuti i requisiti, puoi scegliere liberamente tra le diverse proposte online, confrontando i preventivi e concentrandoti sulla soluzione più conveniente.
I 5 requisiti per ottenere un finanziamento auto
Banche, concessionarie o società finanziarie concedono il finanziamento a clienti che soddisfano le seguenti condizioni:
- Residenza in Italia certificata. Avere la cittadinanza italiana non è essenziale.
- Essere maggiorenni e non avere più di 75 anni (non compiuti) al momento di versare la prima rata;
- Specificare il tipo di attività che si svolge (dipendenti statali, lavoratori a tempo indeterminato o a tempo determinato, etc.). Questo è un requisito importante, che influenzerà notevolmente la valutazione della banca in merito alla tua affidabilità e capacità di onorare le rate;
- Il reddito percepito può essere utilizzato per determinare l’importo delle rate mensili da pagare. Generalmente il rapporto rata / reddito netto mensile non deve superare il 35%;
- Numero IBAN dove verranno addebitate le rate.
Quali requisiti deve possedere il Garante?
Non è uno dei requisiti obbligatori, ma è noto che il Garante svolge un ruolo determinante nella concessione del finanziamento. In caso di insolvenza sarà lui a farsi carico del pagamento delle rate.
Se il finanziamento lo richiede una persona disoccupata, il Garante diventerà una persona importante per l'ottenimento del prestito.
Quali sono i requisiti principali?
- Non deve avere più di 75 anni;
- Non intestarsi altri finanziamenti a proprio nome;
- Godere di un buon reddito;
- Non essere stato segnalato come cattivo debitore in CRIF.
Requisiti per finanziamento auto: il punteggio di affidabilità creditizia
Una volta raccolte tutte le informazioni, i requisiti vengono valutati e combinati per ottenere un punteggio chiamato credit score. Esso descrive il quadro generale e le circostanze specifiche di qualsiasi contraente, soprattutto se quest’ultimo ha un finanziamento o un mutuo a carico e qualora in passato si siano registrate delle insolvenze.
Tuttavia, in tutti i casi, il creditore in fase di analisi interrogherà la Centrale Rischi della Banca d’Italia. Si tratta di un vero e proprio database che registra eventuali debiti o insolvenze del soggetto. Inoltre, il creditore può rivolgersi ad altre banche dati, veri e propri sistemi privati per la trasparenza del sistema finanziario, come il CRIF.
Le informazioni riportate dalla Centrale Rischi diventano un osservato speciale nel caso di cattivi pagatori, ovvero quando è un soggetto che non ha pagato un debito in passato e ha ricevuto un protesto a chiedere il finanziamento.
Perché è importante informarsi sui requisiti per pagare un’auto a rate?
Sapere quali sono i requisiti per ottenere un prestito e cosa valutano concessionari e finanziarie è importante, non solo per finalizzare il contratto. Sapere in anticipo quali criteri vengono presi in considerazione ti aiuterà indubbiamente anche a ottenere condizioni più favorevoli per il tuo prestito, ad esempio calcolando le rate mensili.
Va inoltre detto che se la tua richiesta viene respinta perché non idonea alle esigenze del finanziamento, essa sarà registrata nel banca dati ufficiale (Sic) per 30 giorni.
Se si è consapevoli di non possedere i requisiti per il finanziamento auto, è meglio valutare bene una eventuale richiesta.
Finanziamento auto: documenti necessari per richiederlo
Hai appurato di avere tutti i requisiti richiesti e i documenti necessari, ora la procedura di prestito auto sarà semplice.
I documenti di cui avrai bisogno sono i seguenti:
- Documento di identificazione (carta d'identità, codice fiscale, etc.). È fondamentale avere la residenza in Italia;
- Documenti sul reddito. Se sei un dipendente pubblico o privato, devi presentare il CUD e l'ultima busta paga. I lavoratori autonomi muniti di Partita Iva mostreranno il modello F24, mentre i pensionati mostreranno il cedolino o il modello Opis;
- Bollette relative alle utenze (luce, gas, etc.);
- Altri contratti di finanziamento in corso.
Se il richiedente è un'azienda, devono essere presentati i seguenti documenti:
- L'ultima dichiarazione dei redditi;
- Documenti del rappresentante legale;
- Visura camerale.
Quando conviene finanziare l'auto
In linea di principio, è conveniente scegliere soluzioni di prestito per automobile quando ti mancano i contanti, non vuoi incidere troppo sul budget familiare e, infine, cosa più importante, quando la proposta finanziaria è associata a vantaggi, come sconti sul prezzo di listino o l’aggiunta gratuita di accessori normalmente a pagamento.
Quando non conviene finanziare l’auto
Non conviene se apri un finanziamento a 4/5 anni e poi decidi di chiuderlo perché vuoi cambiare auto prima dei 24 mesi.
Sebbene molto interessante, anche il pagamento rateale è un'opzione rischiosa. Quasi sempre, prima di tutto, non importa quanto spendi ogni mese, alla fine del finanziamento, avrai pagato l'auto a un prezzo superiore a quello di listino.
Inoltre, se ti dovesse capitare di rimanere senza la liquidità necessaria a saldare le rate con regolarità, sarai tenuto a pagare una penale il che influirà sulla tua capacità di ottenere nuovi finanziamenti in futuro. Pertanto, prima di sottoscrivere un prestito, cerca di capire se puoi permettertelo.
Sistema ammortamento alla francese
Prevede il pagamento, da parte del mutuatario, di una rata (tendenzialmente) fissa, in cui la quota interessi risulta decrescente nel tempo e, con un meccanismo inverso, cresce la quota capitale.
Alla scadenza della rata gli interessi maturati non vengono capitalizzati, ma sono pagati come quota interessi della rata di rimborso del mutuo, essendo tale pagamento periodico della totalità degli interessi elemento essenziale e caratterizzante, dove la rata è costante e la quota capitale rimborsata è determinata per differenza rispetto alla quota interessi, anch’essa predeterminata. (fonte: diritto.it)
Così se si decide di chiudere prima il finanziamento, la finanziaria ha già acquisito una parte degli interessi.
Finanziamenti in promozione, occhio alla scadenza
Controllare i termini temporali dell'offerta stessa. Solitamente la scadenza è fissata alla fine del mese in corso: a volte la promozione viene prorogata tale e quale al mese successivo, a volte invece le condizioni cambiano. Pertanto, se sei convinto di questa procedura, non indugiare a oltranza.
Finanziamenti e sconto: alternativi oppure no?
Sempre più spesso finanziare il pagamento non è una possibilità, ma una conditio sine qua non per poter beneficiare di determinati sconti. Altre volte, i produttori confezionano due diverse promozioni: con finanziamento o senza. Nel primo caso la cifra sarà inferiore: ma poi dovrai fare i conti con i tassi di interesse.
Finanziamenti e tassi d'interesse rate
Come accennato in precedenza, ricevere denaro in prestito è un’operazione costosa. Ogni finanziamento ha due sigle TAN e TAEG. Il primo è il Tasso Annuo Nominale, che può essere considerato come il tasso di interesse netto applicabile al finanziamento: il TAN rappresenta il tasso di interesse annuo calcolato sul prestito, cioè la somma in più che va riconosciuta al finanziatore al termine dell'anno maturata sull’importo erogato.
Più importante è il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale), che può essere utilizzato come indicatore del costo globale del prestito, e comprende tutte le spese che risultano obbligatorie ai fini di apertura e pagamento del finanziamento: marchiatura, polizza pneumatici, spese istruttoria, bolli, etc.
Più i due valori sono vicino, più le spese accessorie sono basse, raramente saranno pari a zero: significherebbe che concessionario o Casa auto si fanno carico di tutte le spese di gestione della pratica.
Quanto deve durare un finanziamento
Più il piano di rimborso è lungo, più è costoso. Pertanto, scegliere la formula più duratura non è mai conveniente, nemmeno nel caso in cui i tassi di interesse siano estremamente bassi.
Infatti, gli interessi si accumulano e con un piano di ammortamento troppo lungo, puoi facilmente spendere il 30-40% in più a fine rapporto. Scegliere piuttosto una distanza media: 36 mesi, 48 mesi.
Finanziamenti ad anticipo zero
Esistono piani di rimborso che prevedono il pagamento anticipato, altri che non ne richiedono: questo aspetto e la tempistica dipendono anche dall'importo unitario della rata.
Molto diffusa è la formula maxi-rata finale: questa è una soluzione grazie alla quale si può versare un anticipo inferiore oppure rate altrettanto sostenibili. Essa nasce con lo scopo di incoraggiare i clienti a sostituire le automobili e stipulare un altro piano rateale.
Meglio il finanziamento o il noleggio a lungo termine?
Esistono due correnti di pensiero: il finanziamento a rate è pensato per chi non vuole rinunciare al possesso, ha costi di gestione assicurativi contenuti e non si preoccupa della svalutazione. Il noleggio auto a lungo termine conviene, invece, a chi cerca un servizio completo di gestione dell'auto, a chi non desidera possedere l'auto, a chi usa l'auto per esigenze lavorative e la cambia con frequenza, a chi infine preferisce costi certi e pianificati, e pagherebbe un prezzo alto per l'assicurazione. A ciascuno, le sue considerazioni.
In poche parole, con il noleggio si paga l’utilizzo della macchina. Se non sei interessato a possederla, questa è la scelta migliore dato che non dovrai preoccuparti del bollo e dell’assicurazione. Con un finanziamento, alla fine del pagamento delle rate, possederai un bene.
Finanziamento e valore futuro garantito
Il cosiddetto VFG (valore futuro garantito) non è altro che il prezzo di un'auto dopo un certo numero di anni. Corrisponde essenzialmente alla maxi-rata, ma è quasi sempre molto inferiore al prezzo di mercato. Conviene perciò sempre confrontare il VFG con le valutazioni ufficiali e gli annunci sul web.
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Finanziamento auto usata: come funziona
La richiesta di finanziamento non è più solo per l'acquisto di auto nuove, ma anche per auto usate. In questo caso bisogna prestare attenzione alla principale differenza tra le ipotesi di acquisto di una nuova automobile, ovvero il limite massimo dell'importo erogabile. Questo, infatti, è determinato in base al valore effettivo dell'auto usata che deve essere determinato secondo le indicazioni del listino dedicato o tramite perizia.
Se l'auto usata è stata acquistata da un privato, è ovvio che dovrai rivolgerti a un istituto finanziario per ottenere il prestito e dovrai considerare la possibilità che i tassi di interesse applicati siano leggermente più alti rispetto a quelli previsti per un prestito finalizzato.
Attenzione: prima di acquistare l’auto usata che hai visto, dovrai valutare alcune cose riguardanti la vettura.
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Finanziamento auto concessionaria: come funziona
Se hai intenzione di acquistare un'auto nuova presso una concessionaria, avrai la possibilità di richiedere un finanziamento direttamente qui. Anche in questo caso è importante capire come funziona il finanziamento, perché ci sono delle grosse differenze tra l’acquisto di un’auto da privato.
Aprire un finanziamento in concessionaria comporta una maggiore praticità in quanto l'acquirente dovrà rivolgersi a un unico interlocutore (ovvero il venditore). Inoltre potrai usufruire anche di eventuali promozioni, come il finanziamento a tasso zero, che rendono molto conveniente l'acquisto di un’auto a rate.
Quindi, in alcuni casi, la concessionaria può prevedere anche un'opzione di buy back, ovvero riacquistare l'auto al termine del finanziamento che spesso vede la presenza di rate mensili di importo piuttosto basso eventualmente abbinate a un anticipo iniziale e ad una maxi rata finale.
In ogni caso, sia che tu scelga un prestito personale sia che decida di aprire un finanziamento presso una concessionaria, assicurati di leggere attentamente tutte le condizioni contrattuali per capire il costo del prestito, e non avere brutte sorprese.
Finanziamento con maxi-rata o valore futuro garantito esiste solo in concessionaria. Non esiste una finanziaria che possa concedertelo.
Conclusioni
Se opterai per un finanziamento con maxi-rata o con valore futuro garantito, assicurati che il concessionario che sceglierai lo possieda. Solo lui potrà concedertelo, la finanziaria non ha di questi mezzi.
Per non rischiare di incappare in problemi, abbiamo creato una guida che ti aiuterà a fare questo percorso senza sbagliare, affidandoti a chi è esperto del settore da più di 20 anni. Puoi scaricare la guida GRATUITAMENTE dal box in fondo all’articolo.
Nel frattempo, facci sapere cosa pensi di questo articolo e scrivici le tue domande nei commenti.